Piccolo remind per l’anno nuovo che è alle porte. A suggerirlo è la Fei, che anche in virtù dei panel relezionati all’Assemblea Generale Hong Kong di inizio novembre, ricorda i ‘doveri’ che vertono sulla registrazione dei vaccini dei cavalli sull’HorseApp.
Con il 1° gennaio 2026, la registrazione dei vaccini per via telematica sulla piattaforma messa a disposizione per i cavalli (Fei HorseApp) subirà un giro di vite: se un cavallo registrato alla Fei verrà presentato a qualsiasi evento sotto l’egida della Federazione Equestre Internazionale senza la registrazione del vaccino corretta e dettagliata – ovvero tanto sul passaporto quanto su HorseApp – la Persona Responsabile per il cavallo verrà sanzionata come previsto dall’art. 1002 del Regolamento Veterinario Fei.
La norma della Fei, lungi dall’avere esclusivamente carattere sanzionatorio, entrerà a regime con un iter definito ‘educatitvo’ in due fasi.
Da gennaio al 30 giungo 2026
- Il sistema verificherà se i dettagli della vaccinazione sono registrati correttamente sull’HorseApp.
- In caso di errori, l’atleta riceverà una mail di spiegazioni in cui si evidenzierà che i doveri di registrazione non sono stati ottemperati correttamente
- Non verrà comminata alcuna multa in questo periodo.
Dal 1° luglio 2026
- A partire dal 1° luglio 2026, se un cavallo viene presentato a un evento FEI senza che i dettagli relativi alla vaccinazione contro l’influenza equina siano correttamente registrati nella FEI HorseApp, la persona responsabile (l’atleta) sarà informata della sanzione e riceverà una multa in conformità con il Regolamento Veterinario FEI.
- Le multe saranno comminate alla Federazione Nazionale della persona responsabile.
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